Dopo lo scoppiettante numero 3600, non è ancora tempo di tornare alla “normalità” per Topolino, con l’arrivo dello speciale “What If…? Minni diventa Captain Marvel“.
Le copertine
Ormai lo sapete benissimo, quando ci sono questi eventi speciale ci sono anche le doppie copertine!
Partiamo dalla prima che, inevitabilmente, cita la prima storia dell’albo. Disegnata magnificamente da Francesco D’Ippolito e colorata da Mario Perrotta, raffigura lo ziastro ai bei tempi del Klondike ed è molto suggestiva.
La seconda, invece, è interamente opera di Skottie Young. Il disegnatore è solitamente bravissimo, con cover colorate e divertenti ma, questa volta, sembra abbia voluto impegnarsi un po’ di meno: la cover raffigura Minni nei panni di Cap Marvel nello spazio. Forse un po’ pigra.
Le storie del 3601
Si parte alla grande con il ritorno della serie “K“, che ripercorre la vita e le avventure di Zio Paperone dal principio fino alla vetta del mondo. Ad occuparsi della storia “Il più duro dei duri” episodi 1 e 2 (di 2), ci sono Luca Barbieri e Francesco D’Ippolito.
È davvero bello fare un tuffo nel passato dello ziastro e, sebbene le storie siano collegate alle precedenti, c’è un ottimo riassunto all’inizio per introdurre a tutti i lettori questa serie di storie. Questa volta Paperone, Doretta & compagnia si ritroveranno ad affrontare vecchi e nuovi nemici alleati per distruggere il buon vecchio zio.
Cosa dire? La storia, come tutte le altre della serie è ottima per ambientazione suggestiva, scrittura fresca e disegni straordinari. Un must reed.
Una breve storia intitolata “Paperoga e la fortuna transitiva” di Francesco Testi (all’esordio per il settimanale) e Paolo De Lorenzi racconta un intreccio davvero simpatico tra i tre cuginetti (davvero c’è bisogno che vi dica chi sono?). Senza infamia e senza lode, sicuramente divertente.
Continua e si avvicina alla conclusione “500 piedi” di Bruno Enna e Davide Cesarello con il quinto episodio (di sei) che, nel marasma generale della situazione, cerca di fornire al lettore spiegazioni su tutto ciò che è successo.
Il climax è praticamente arrivato e, con la conclusione nel prossimo volume, ne potremo parlare approfonditamente.
Minni diventa Captain Marvel
Per la terza volta su Topolino, arriva una collaborazione con la Marvel! Dopo Paperino che diventa Wolverine prima e Thor poi, tocca a Minni.
Con il soggetto di Steve Behling, la sceneggiatura di Luca Barbieri e i disegni di Giada Perrissinotto, “What If…? Minni diventa Captain Marvel” mantiene la struttura delle precedenti collaborazioni.
La storia è molto, molto veloce e, sebbene disegnata bene (al solito la Perrissinotto è una certezza), è davvero difficile entrarci dentro. Neanche il tempo di capire dove ci si trova che è già finita, e questo è un gran peccato.
Le basi per fare bene ci sono ma, come al solito, ci si ritrova davanti un’operazione di marketing che vuole catturare i fan della Marvel e i fan della Disney. Sebbene, ripeto, le basi per fare bene ci siano, alla fine siamo davanti ad un albetto americano da poche pagine e, oltre a tirare due pugni e fare qualche battuta, non c’è tanto altro.
Topolino 3601 è un buon numero, con storie di assoluto livello. Se però avete o volete acquistare l’albo nella speranza che il What If della Marvel sia epocale, ho delle brutte notizie per voi.
PRO
- Le avventure del giovane Paperone sono bellissime
- 500 piedi è imperdibile
- È sempre piacevole vedere eventi speciali…
CONTRO
- …ma Minni diventa Captain Marvel in maniera troppo frettolosa