Il freddo è finalmente arrivato e con esso torna anche Silvia Ziche su Topolino! Vediamo insieme il numero 3599 e lo speciale su Disney Anthology.
La cover innevata e Disney Anthology
Le doppie cover ormai vanno di moda sul settimanale di topi e paperi e, anche questa volta, non manca. Se la prima è disegnata da Corrado Mastantuono e colorata da Mario Perrotta e si collega alla prima storia e alla stagione invernale ormai alle porte, la seconda è disegnata da Simone D’Armini e apre le porte, splendidamente, a Disney Anthology di Dario Moccia.
Per chi non lo sapesse, Disney Anthology, di cui Dario Moccia è l’Art Director è una serie di carte collezionabili (NON un gioco di carte, attenzione!) che ripercorre la storia dei cortometraggi Disney, 15 anni prima di arrivare ai lungometraggi.
Partendo da Steamboat Willie fino ad arrivare a Clogged, il buon Dario, insieme a un numero davvero impressionante di artisti, ha voluto fare questa lettera d’amore ai corti e a Walt Disney, realizzando proprio con Panini una collezione di pregio dedicate ai corti e a questi personaggi leggendari. Su questo numero di Topolino, girando l’albo, troverete un approfondimento a questa idea da brividi. Bravo Dario e brava Panini!
Le storie del 3599
Apre l’albo il ritorno come disegnato di Silvia Ziche che, con la sceneggiatura di Gaja Arrighini ci porta “Paperino e lo scuginamento programmato“, una storia che ha come protagonisti i tre noti cugini: Paperino, Paperoga e Gastone.
In gita sulla neve e in preda all’ennesimo litigio, Paperino con l’aiuto di un mago, farà in modo che i tre non si siano mai conosciuti. Le conseguenze scopritele leggendo questa bella storia, con un finale emozionante.
Torna “La casa delle storie” che in “Zio Paperone e il tesoro a metà” di Marco Bosco e Blasco Pisapia ci fa tornare nell’archivio di Torremare, questa volta con un quesito davvero insolito: e se Zio Paperone e Rockerduck fossero imparentati? Da qui, parte un’avventura alla scoperta della verità. Senza infamia e senza lode, piacevole.
Continua 500 piedi di Bruno Enna e Davide Cesarello con il terzo episodio (di sei) che finalmente inizia a svelarci qualche mistero (non tutto, ovviamente) e che continua a tenera l’asticella alzata, confermandosi una serie fuori di testa, di quelle che davvero valgono l’acquisto del volume. Finora non sono riuscito a trovarle un difetto e sapete benissimo come sono pignolo con Topolino. Ma ne parleremo meglio quando finirà.
Chiude l’albo la storia che ci riporta nel Kalevala con “Zio Paperone, Paperino e il ritorno a Kalevala” di Kari Korhonen e Giorgio Cavazzano.
Topolino 3599 è un buon numero, trascinato dall’incredibile 500 piedi e con qualche guizzo interessante, tra cui la storia disegnata da Silvia Ziche. Piacevole lo speciale su Disney Anthology.
PRO
- 500 piedi è una certezza
- La storia sui tre cugini è davvero simpatica e stupisce
- Lo speciale su Disney Anthology è ben fatto
CONTRO
- La qualità di alcune storie potrebbe essere più alta