Cover personaggi Disney

Topolino 3585 Recensione – Paperino diventa Wolverine

Soltanto qualche settimana fa stavamo parlando di un evento epocale: una storia Marvel su Topolino. A quanto pare, era soltanto l’inizio e, se la prima storia toccava in prima persona Zio Paperone, questa volta tocca a Paperino che diventa… Wolverine!

Doppie cover

Negli ultimi tempi la doppia copertina – con annesso “gira l’albo” – è diventata praticamente un classico e già nel numero 3584 di settimana scorsa abbiamo avuto questa feature, con speciale di Paperoga annesso.

Non me ne voglia lo strampalato papero dal cappello rosso ma l’evento che giustifica la doppia copertina questa volta è molto più di risonanza. Sul web, infatti, da diversi giorni non si parla d’altro perché dopo “Zio Paperone e il decino dell’infinito” che ha sancito la prima storica collaborazione fumettistica tra Marvel e Disney, è arrivata un’altra storia che questa volta riguarda il papero più sfortunato al mondo.

Paperino è infatti diventato Wolverine in uno dei più classici – i fan dei fumetti Marvel sanno sicuramente di cosa sto parlando – What If…, dove i normali personaggi o supereroi vivono vite o storie parallele che si differenziano completamente dal loro normale status quo.

In questo 3585 non c’è soltanto una storia che inevitabilmente cattura l’attenzione di appassionati e non, anzi! Quindi andiamo con ordine…

Storie, storie e storie

La prima copertina disegnata da Davide Cesarello e colorata da Mario Perrotta richiama la trilogia di cover con sfondo giallo fluo tutte collegate tra loro in cui, negli ultimi anni, Paperino era protagonista.

Topolino 3585 Cover 1

Questa volta, invece, tocca a Topolino (e questa la sua seconda) e chissà che nei prossimi anni proprio come in precedenza non avremo un’evoluzione. La seconda cover, dedicata ovviamente al What If è disegnata da Ron Lim e colorata da Israel Silva e per quanto sia senza dubbio d’impatto, non è sicuramente tra le mie preferite.

Topolino 3585 Cover 2

Volume ricco e vario che parte con “Topolino e il mistero dei giganti” che in due episodi – entrambi disponibili subito – scritti da Bruno Enna e disegnati da Luca Usai ci portano alla scoperta di uno dei grandi misteri della Sardegna: i Giganti di Mont’e Prama. Il tutto ovviamente raccontato nello stile Disneyiano con ottimi disegni e con una storia che ha tanto da dire e che vi accenderà una curiosità su questa leggenda, curiosità che potete sgonfiare grazie ad un approfondimento proprio sui giganti dopo la storia.

Il numero continua con “Paperino, Paperoga e il natalestivo” scritta da Roberto Gagnor e disegnata da Emmanuele Baccinelli dove i due cuginetti si trovano ad affrontare in prima persona uno dei tanti nemici dello ziastro: Rockerduck. Una storia simpatica, divertente e perfetta per l’estate, con qualche scelta fuori dagli schermi che mette – per poco – in buona luce Paperino e Paperoga.

Intermezzo con “Gambadilegno e la dea mascherata” e “Paperoga’s new professions: railway welcomer” due storie divertenti che confermano la grande varietà di questo volume.

Ma lo so, siete entrati in questo articolo per leggere com’è la storia della Marvel. E allora parliamone.

What If…

Marco Lupoi, direttore publishing di Panini Comics apre la parte finale dell’albo (girato al contrario) e presenta la prima storia “mix” Marvel-Disney: What if…? Paperino diventa Wolverine.

Scritta da Luca Barbieri e disegnata da Giada Perissinotto, la storia vede tanti personaggi classici della Disney nei panni di personaggi Marvel. La trama è di per se semplice: Wolverine (Paperino), pigro e stanco come sempre, viene raggiunto alla fattoria di Nonna Papera da Occhio di Falco (Topolino) perché il deposito di Zio Paperone è ormai sotto controllo di Gamba-Teschio (Gambadilegno) e per poterlo sconfiggere, il topo ha bisogno del suo aiuto.

La trama, dunque, è abbastanza basilare e la storia di per se non è molto lunga, anzi. Non mancano durante il breve viaggio di Paperino/Wolverine incontri particolari, come quello con Hulk (Pippo), come non mancano riferimenti alle vecchie storie dell’X-Men o in generale all’universo Marvel.

Come detto sopra, la storia è scritta da Luca Barbieri, un autore che non ha mai scritto storie per Marvel (ha scritto soltanto una guida ai supereroi) e quindi questa cosa si sente. Questo What If… non brilla per originalità ma è senza dubbio una mossa di marketing che funziona.

Paperino diventa Wolverine

A fare la differenza sono i disegni della Perissinotto che sono semplicemente perfetti in tutto e vanno oltre qualsiasi standard per il settimanale che tanto amiamo e che sicuramente meritano di essere pubblicate in un formato più grande.

Ad approfondire questa storia, alla fine, ci sono le interviste ai due autori che permettono di capire meglio il contesto in cui sono è stata scritta e qualche bozza interessante.

Nulla di miracoloso dunque, ma, per gli amanti come me di questi due universi, sicuramente un evento interessante e, come promesso, questo è solo l’inizio di questa collaborazione.

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Conclusioni
Conclusioni

L’attenzione per questo numero 3585 di Topolino è senza dubbio per la collaborazione Marvel/Disney ma, in realtà, il numero è solido e valido rendendo la storia su Paperino/Wolverine un buon dessert.

PRO
  • Numero corposo e solido
  • Tanta varietà
  • Paperino che diventa Wolverine è senza dubbio interessante…
CONTRO 💔
  • …ma chi si aspettava una storia epocale potrebbe rimanere deluso
9

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