Nuovo numero del settimanale più amato da grandi e piccini. In questo numero cinque storie, più in chiusura di albo una breve intitolata Confessa, Gambadilegno! – Gentilezza.
Copertina che gioca tanto con i colori disegnata da Ivan Bigarella e colorata da Andrea Cagol che raffigura la seconda storia dell’albo.
La prima storia “Cavezza: La squadra” è scritta e disegnata da Giuseppe Zironi e racconta le avventure di Orazio che è alla ricerca di una nuova squadra per il suo nuovo lavoro alla Jimmy Arnold Tower.
“Zio Paperone e l’oro trasmigrante” è la seconda storia, citata anche dalla copertina, scritta da Giampaolo Soldati e disegnata da Simone Paoloni che all’inizio può sembrare una classica avventura del nostro amato taccagno ma che alla fine è una lezione sul pianeta e sulla natura.
Si ritorna a Torremare – il cui archivio ci è stato presentato in Topolino 3570 – con “La casa delle streghe: Amelia e la città della seta” scritta da Marco Bosco e disegnata da Blasco Pisapia. La storia ha uno stile assolutamente interessante, che ci fa approfondire una volta in più il personaggio di Amelia.
Una storia breve intitolata “Topolino profeta del gol” precede l’ultima storia dell’albo e l’ultima puntata di “La corona di Tirnan” episodio 3 di 3, scritta da Giovanni De Feo e disegnata da Alessandro Pastrovicchio. Nelle putante a bivio precedenti non avevo apprezzato tanto la storia ma in questo ultimo episodio mi è piaciuta la piega slice of life che ha preso.
Come il precedente numero, anche questo mi è sembrato un numero non eccezionale e forse di transizione. Il prossimo infatti sarà un numero importante, che festeggerà il 90 compleanno di Paperino.
Voto 5.5/10
A rileggerci! 🙂
Immagine di proprietà di Panini