Robert Downey Jr Von Doom

Il ritorno di Robert Downey Jr. nell’MCU è un’ottima notizia… o no?

Da giorni non si parla d’altro sul web: Robert Downey Jr. tornerà nel Marvel Cinematic Universe per interpretare un cattivo anzi il cattivo per eccellenza, Victor Von Doom. I fan si sono divisi, da un lato chi non vede l’ora di rivedere un attore iconico ed amato, dall’altro chi non capisce il senso di questa mossa. Parliamone insieme.

Avengers Doosmday e Secret Wars logo

Progetto o disperazione?

Nei giorni precedenti si è tenuto il San Diego Comic-Con 2024 e, come accade sempre, ci sono stati tanti annunci (di cui vorrei tanto parlarne con voi, ma stare dietro a tutto è impossibile!) ma il più eclatante è quello fatto nella Hall H dove Kevin Feige ha parlato del futuro dell’MCU.

Dopo aver parlato dei prossimi film in uscita, tra cui i Fantastici Quattro, il nuovo Capitan America e qualche accenno sui Thunderbolts, il primo grande annuncio è stato il ritorno dei Fratelli Russo per i prossimi due film degli Avengers in uscita nel 2026 e nel 2027.

Chi ha vissuto in un bunker (o in coma, ma mi auguro di no) negli ultimi mesi e si appresta a leggere questo articolo dirà: “Wow, i fratelli Russo dirigeranno Avengers: The Kang Dinasty e Avengers: Secret Wars“.

Robert Downey Jr sul palco del Comic Con

Invece no, perché “Avengers: The Kang Dinasty” non esiste più e il film ora si chiama “Avengers: Doomsday” con Victor Von Doom come cattivo principale. Durante la presentazione del nuovo titolo e dei nuovi registi, è stato proprio Joe Russo a dichiarare che per interpretare Dottor Destino c’era bisogno “del più grande attore al mondo” ed è così che sul palco, tra diverse persone incappucciate e vestite come il nuovo villain sbuca proprio lui, Robert Downey Jr.

New Mask, Same Task, Old Marvel

New Mask, same Task” ha detto RDJR al microfono del Comi-Con rendendo la presentazione senza dubbio d’effetto e – come è possibile vedere tra gli infiniti video in giro per il web – sono state tantissime le persone rimaste a bocca aperta e a saltare di gioia, dimostrando come ancora una volta il grande pubblico, inebriato da ciò che ricorda e che ama, basta davvero poco per essere catturato.

Kevin Feige non è sicuramente uno stupido e sa bene che gli ultimi progetti dell’MCU sono stati quasi tutti un disastro. Sono poche le pellicole che si salvano – tra cui il terzo capitolo de I Guardiani della Galassia di James Gunn che ora è in DC – e per rilanciare il tutto serviva una mossa forte e studiata. Qui però, per me, non c’è nulla di studiato ma ciò che è stato fatto è frutto della disperazione.

Robert Downey Jr. non ha soltanto il compito di interpretare Victor Von Doom, cosa che gli riuscirà sicuramente bene, ma il vero motivo del suo ingaggio è quello di salvare il Marvel Cinematic Universe.

L’attore aveva interpretato benissimo Iron Man diventando una vera e propria icona per adulti e bambini, incarnando perfettamente lo spirito del supereroe e salutandoci in maniera perfetta durante Endgame e non c’era assolutamente bisogno di rivederlo interpretare un altro personaggio, tra l’altro importantissimo.

E Kang?

Tutti ci stiamo chiedendo che fine ha fatto Kang. Dopo i problemi legali dell’attore, molti avevano ipotizzano un recasting per continuare comunque la storyline ormai introdotta ma, a quanto pare, non è così.

Sarà curioso come la Marvel chiuderà il cerchio aperto su un personaggio comunque importantissimo per l’universo cinematografico e non e, soprattutto, come riuscirà davvero a far entrare il pubblico nell’ottica che RDJR non è più Tony Stark ma uno dei nemici più potenti di sempre.

Chiaro, con il Multiverso si può fare tutto e c’è la possibilità della famosa “variante cattiva” ma, con tutti i grandi attori che potevano dare una svolta concreta, perché rischiare di cadere nella trappola “Iron Man cattivo”? Probabilmente perché l’usato sicuro è meglio.

Tra mille dubbi, un Kang sparito, i Fantastici Quattro in arrivo, gli Avengers da riformare, gli X-Men da introdurre, a me sembra che in Marvel – nota come la casa delle idee – in realtà le idee non sono del tutto chiare.

Un ex gruppo inglese una volta cantava “Does it ever drive you crazy, just how fast the night changes?“, che per i meno bravi in inglese vuol essere una frase sul significato del tempo che passa, ma a quanto pare in Marvel il tempo pare essersi fermato.

A rileggerci! 🙂

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