Lunedì vuol dire recensione e infatti siamo qui a parlare del nuovo episodio della seconda stagione di House of the Dragon. Faccio una premessa importante: questo articolo contiene spoiler sui primi tre episodi della serie, ma non sul quarto.
Questo perché per parlare in maniera chiara di questo nuovo episodio, devo per forza di cose fare riferimento a ciò che è accaduto in quelli precedenti, di cui ho parlato in altri articoli sul sito. Per cui se avete già visto i primi episodi e volete sapere com’è – senza spoiler – questo quarto episodio, siete i benvenuti.
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Scacchi
Le prime tre puntate sono state, per chi ama il sangue e la guerra, forse un po’ lente. Questa lentezza però non è stata assolutamente pesante o d’intralcio alla trama, anzi, è stata di preparazione a quanto accaduto nella puntata di oggi.
Dopo aver assistito al brutale omicidio del neonato Jaehaerys alla fine del primo episodio, è iniziata una vera a propria partita a scacchi che ha portato a disordini non soltanto tra i neri e i verdi, ma anche all’interno delle casate stesse.
Daemon e Rhaenyra si sono separati, Ser Criston Cole è stato eletto da Aegon primo cavaliere a discapito di Otto Hightower e Aemond spinge sempre più contro suo fratello, il re.
La partita a scacchi ha raggiunto l’apice alla fine della terza puntata, con un incontro imprevisto e pieno di suspence tra Rhaenyra e Alicent ad Approdo del Re. Incontro che, nell’obiettivo di Rhaenyra di evitare la guerra ha trovato poco successo, riuscendo però ad instillare in Alicent il dubbio sul reale successore al trono. È ormai troppo tardi però, perché Ser Criston Cole è in viaggio alla conquista dei territori sotto ordine di Aegon.
Due facce
Questo quarto episodio è a due facce: la prima parte segue molto il ritmo delle precedenti, con la solita lentezza – per me apprezzabilissima – e i diversi movimenti delle fazioni con dei grossi scricchiolii all’interno, fino ad arrivare ad un finale di puntata semplicemente clamoroso.
Arrivati a metà stagione, tutto quello che abbiamo atteso arriva proprio in questo episodio, o meglio nell’ultima parte di episodio. È difficile parlarne senza fare spoiler ma ciò che dovete sapere è che la danza dei draghi è arrivata, e il suo inizio porta tanto sangue e tanta disperazione, come Rhaenyra aveva previsto.
Con la solita regia perfetta e con una CGI dei draghi sbalorditiva, arrivati al giro di boa, questa seconda stagione di House of the Dragon graffia fortissimo e lascia il segno con un episodio sensazionale.
Con un episodio (di 8 totali) a settimana, House of the Dragon è disponibile su Sky e Now TV in contemporanea all’uscita americana su HBO. Un nuovo episodio è disponibile la notte tra domenica e lunedì alle 3 in lingua originale sottotitolata o, per la prima volta in assoluto, direttamente in lingua italiana.
Il quarto episodio di House of the Dragon è stupendo. Lento nella prima parte ma sempre ottimo per regia, fotografia ed interpretazione, graffia fortissimo nella seconda parte con un finale sbalorditivo e che farà parlare a lungo di se.
PRO
- Scontri politici
- Inizia la guerra
- La CGI dei draghi
CONTRO
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